Basilico (2021)

BumBumFritz

Voce di Michele Tonicello
Testo e suoni di Giovanni Frison
Collage di Louise Antonello

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Basilico

Quando ci lasceremo vorrò fare una festa
una festa più grande e felice di un matrimonio.
Vorrò che ci siano tutti, tua madre, i miei amici, tua nonna e i vecchi del mio quartiere.
Vorrò invitare le persone che ci hanno conosciuto,
quelle che credevano in noi
e quelle che ci ridevano pensando che non fossimo fatti uno per l'altra.

Vorrò invitare tutti quelli incontrati anche solo una volta per strada,
i camerieri che ci hanno portato il vino,
le vecchiette fasciste che ci hanno chiesto di non baciarci in treno,
le spiagge che ci hanno ospitato,
le case che ci hanno fatto togliere le scarpe.
Voglio che ci siano tutti quelli che mi odiano
e quelli che non ti hanno saputo capire,
quindi sì vorrei esserci anch'io.

E sarà una festa enorme,
con un falò alto fino alle stelle e i fuochi d'artificio
e ci saranno anche le mongolfiere e le tigri che passeggeranno libere tra la gente.

E ci sarà musica,
e un palco enorme e suoneranno tutti, gli amici, i parenti, le tigri, gli attori e i musicisti,
e suoneranno i pezzi che cantavamo in macchina,
quelli a due voci, quelli che non sapevamo le parole.

E balleremo fino ad avere male alle caviglie e balleremo ancora,
fino a ridere, da soli e tutti assieme,
come se il domani non esistesse più,
come se fosse l'ultimo ballo,
come se la legge poi lo vietasse per sempre chiudendo tutte le discoteche,
le balere, le sagre, le piste di ballo.

E saremo così felici che all'improvviso chiameremo l'attenzione col cucchiaino sul bicchiere,
la musica si fermerà e tutti vorranno ascoltarci.
E invece noi staremo zitti perché avremo già detto tutto.
E tutti applaudiranno così forte come per dire, è stata proprio una bella storia d'amore
e nessuno dirà, peccato che è finita
ma anzi tutti penseranno, che bello che ci sia stata.

Perché si sa che nulla si crea e nulla si distrugge
e tutto quell'amore di colpo uscirà dai nostri corpi per diventare pioggia e bagnare tutto intorno,
lavando tigri e mongolfiere e vecchie con la pelliccia
e tutti si sentiranno rinascere come dopo un lungo sogno al chiuso
e avremo voglia di correre e di smettere di fumare
e di guardare al futuro e di prenderci cura di una piantina di basilico
e tutti ci sentiremo mare e ci sentiremo casa
e puliti come bambini e incapaci di giudicare
e all'improvviso ricorderemo come si faceva a volare.